Monitoraggio SSTA

Cominciamo ad analizzare le anomalie superficiali atlantiche (SSTA).
Anomalia negativa importante su tutto il Mediterraneo e lungo la traiettoria della corrente del golfo, anomalia positiva nel mare attorno alla Groenlandia.
con queste anomalie difficilmente ci sarà alta pressione stabile sul Mediterraneo, ma solo mobile della durata di 2-3 giorni.
seguiremo costantemente l'evoluzione delle SSTA.

Con le anomalie così disposte penso che la figura più penalizzata sarà sicuramente la bassa d'Islanda, visto la persistenza di anomalie positive a ridosso della Groenlandia che favoriranno un'espansione e "dinamicizzazione" dell'HP Groenlandese solitamente termico, che tenderà ad agganciare la propaggine settentrionale dell'HP Azzorriano, anche se la strisciata fredda in corrispondenza di dove dovrebbe esserci la corrente del golfo, in costante raffreddamento da un mese a questa parte e film già visto lo scorso anno, potrebbero favorire la rottura del ponte Groenlandese-Azzorriano, quindi sull'avanzare dell'inverno propendo maggiormente a ponti sui paralleli con lo Scandinavo e anche l'HP russo-siberiano che appare già in ottima forma.

Aggiungo l'impetoso confronto fra la Gulf current oggi 22 dicembre (1 carta) e il 1 settembre 2009 (2 carta).

In effetti si nota come la corrente del golfo sia quasi sparita!
Segno anche questo che andiamo verso la piccola era glaciale!

Admin ha scritto:Segno anche questo che andiamo verso la piccola era glaciale!

Ho postato quelle due carte come chiara allusione proprio a quello
Basta pensare alla glaciazione di Würm che iniziò dopo il repentino blocco della corrente del golfo anche se quella volta il blocco alla corrente del golfo fu causato da un'altro motivo perchè la acque del lago Agassiz si riversarono nel nord Atlantico squilibrando l'equilibrio delle correnti oceaniche, però il concetto di fondo è quello il blocco della corrente del golfo porta ad una glaciazione del nord emisfero

Dall'utimo aggiornamento delle SSTA si nota come l'anomalia negativa sul Mediterraneo rimanga immutata e sul percorso della corrente del golfo si accentui la negatività, mentre sul mare attorno alla Groenlandia ci sia un riassorbimento della positività sul versante est.

Speriamo che si riassorbano presto le anomalie positive sul Labrador, che stanno penalizzando moltissimo i ghiacci in quella zona

questa + l'immagine del 30/12/2009
Anche se in profondità le acque sono abbastanza calde... il mediterraneo supera i 12°c
questa è del 29/12/2010

almeno nell'ultimo aggiornamento atlantico in ritirata???


http://weather.unisys.com/surface/sst_anom.gif

blizzard78 ha scritto:almeno nell'ultimo aggiornamento atlantico in ritirata???


http://weather.unisys.com/surface/sst_anom.gif

La repentina variazione delle anomalie che si è avuta fra il 31 dicembre e il 1 gennaio è dovuta al fatto che è cambiata la media su cui sono calcolate, prima era quella di dicembre, mentre da ieri le calcolano sulla media di gennaio, quindi essendo, per il nord emisfero (quindi anche per il nord Atlantico), la media di gennaio più fredda di quella di dicembre le anomalie negative mostrate sulla carta risultano ridotte e quelle positive aumentate, mentre in realtà non sono variate.

bene ,grazie per la precisazione

Le anomalie negative sul Mediterraneo, nel mare attorno all'Europa e nella fascia della Corrente del Golfo sono immutate , anche se sembrano diminuire perchè c'è stato il cambio mensile e adesso vengono tenuti in considerazione i valori di gennaio più bassi di quelli di dicembre.
Continua l'anomalia positiva sul mare attorno alla Groenlandia e nella zona equatoriale del nord Africa.
L'anomalia nel Pacifico centrale ( NINA) resta immutata con valori molto bassi.

Esaminiamo le SSTA:
continua l'anomalia negativa nel Mediterraneo e nei mari attorno all'Europa, mentre l'anomalia negativa che correva lungo la Corrente del Golfo ha subito un'interruzione e ora , la parte centrale si collega come anomalia positiva con la fascia equatoriale atlantica e con quella sul mare attorno alla Groenlandia. Mentre la nina porta i suoi valori più elevati verso ovest.
Con l'interruzione dell'anomalia negativa sulla Corrente del Golfo ci si può attendere, nei prossimi giorni, ad una formazione dell'alta pressione delle Azzorre che potrà spingersi fino alla Groenlandia a formare il blocco atlantico.
Vedremo nei prossimi giorni se verranno confermate le anomalie.

L'aggiornamento odierno delle SSTA mostrano come sulla traiettoria della Corrente del Golfo le anomalie negative presenti fino a pochi giorni fa siano sparite nella fascia centrale e ha permesso di creare un collegamento tra l'anomalia positiva delle Azzorre con quella attorno alla Groenlandia.
Mentre continua l'anomalia negativa nel Mediterraneo e nei mari attorno all'Europa.
Con queste anomalie in fase di ridimensionamento si può dedurre che ci potrà essere il tanto sospirato blocco atlantico e la possibilità di incursioni fredde sul centro-sud Europa.

Dagli ultimi aggiornamenti delle SSTA, si nota come l'anomalia negativa sulla Corrente del Golfo si sia ormai divisa nella fascia centrale e stia portando l'anomalia in positiva. Questo potrà favorire l'alzata dell'alta pressione delle Azzorre verso nord a creare il tanto sospirato blocco atlantico con eventuali discese fredde nel Mediterraneo.
Continua ancora l'anomalia negativa nel Mediterraneo e nei mari attorno all'Europa e la NINA continua a spostare i suoi valori più bassi verso ovest.
L'anomalia positiva attorno alla Groenlandia sta , di giorno in giorno, aumentando.
Con questi valori si potrà assistere, se confermati, all'assalto dell'inverno in quasi tutta Europa , Italia compresa.
Continueremo a monitorare tali anomalie atlantiche e valutare i suoi effetti sul nostro Continente.

Le SSTA continuano a mostrare la negatività presente nel Mediterraneo e l'anomalia positiva che si sta allargando a sud della Groenlandia. L'anomalia negativa lungo la fascia centrale della Corrente del Golfo si sta portando positiva e sembra vada a congiungersi con l'anomalia positiva groenlandese e quella delle Azzorre.

A questo punto viene da dire che è quasi scontato il blocco atlantico nel prossimo fututro con l'alta pressione delle Azorre che si potrebbe spingere fin sulla Groenlandia.

Dall'ultimo aggiornamento non ci sono grandi novità, a parte l'anomalia atlantica ormai diventata positiva che crea un ponte tra le Azzorre e la Groenlandia.
Per il resto è tutto invariato.

Dall'ultimo aggiornamento non si notano grandi differenze nelle anomalie superficiali marine, solo l'anomalia positiva che aumenta a sud della Groenlandia e sembra scendere verso sud e a collegarsi con l'anomalia positiva presente sulle Azzorre.
Per il resto tutto invariato con anomalia negativa sul Mediterraneo e i mari attorno all'Europa.
Con l'aumento dell'anomalia positiva sul mare a sud della Groenlandia in estensione verso le Azzorre,è il preludio forse di un blocco atlantico duraturo nel tempo? Vedremo.

Aggiungerei un ampliamento importante della positivita' ,subito ad ovest del UK ...